Circa 220mila Italiani che non hanno presentato il 730 precompilato stanno ricevendo una comunicazione bonaria dall’Agenzia delle Entrate, che li invita a regolarizzare la propria posizione per non correre il rischio di controlli fiscali: si tratta di lavoratori che hanno percepito nel 2014 redditi da più sostituti d’imposta, i quali non hanno effettuato il conguaglio. E’ la stessa Agenzia a comunicarlo, fornendo le scadenze per mettersi a posto con sanzioni ridotte.
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Avvisi bonari
I contribuenti che ricevono l’avviso dal Fisco possono presentare il modello UNICO avvalendosi del ravvedimento operoso (90 giorni dalla scadenza del 30 settembre), pagando quindi una multa ridotta di un nono per tardiva dichiarazione ed eventuali versamenti.
Chi si mette in regola entro il 29 dicembre sana la propria posizione e non rischia di essere sottoposto a controlli fiscali.
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Anomalie 730
L’Agenzia sottolinea come l’innovazione del 730 precompilato permetta di individuare subito le anomalie, consentendo al contribuente di sanare il tutto tramite un semplice ravvedimento. Prima, sottolinea il Fisco, queste anomalie venivano riscontrate a distanza di anni dalla presentazione della dichiarazione, e a quel punto si applicavano sanzioni e interessi in misura piena. Ora, grazie al 730 precompilato queste incongruenze vengono rilevate in tempo reale. Ricevendo l’avviso preventivo, il cittadino può rimediare tramite ravvedimento operoso.
Ravvedimento
Il 730 precompilato ha debuttato nel 2015 con riferimento ai redditi 2014: il contribuente poteva accettarlo così com’era oppure integrarlo o modificarlo, o ancora presentare il 730 o il modello UNICO per via ordinaria. Chi, presa visione del proprio 730 precompilato, non ha poi presentato alcuna dichiarazione pur avendo avuto diversi sostituti d’imposta nel 2014, sta ricevendo le missive bonarie del Fisco.
I contribuenti che vogliono ricevere maggiori informazioni o assistenza nella compilazione della dichiarazione, possono rivolgersi agli uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate o chiamare al call center (numero 848.800.444) dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00, il sabato dalle 9:00 alle 13:00, al costo della tariffa urbana a tempo.