Reti di imprese, da oggi c’è uno strumento in più per lo sviluppo di collaborazioni tra Pmi: l’Enea ha infatti sviluppato una piattaforma informatica per mettere a disposizione degli imprenditori le proprie competenze tecnico-scientifiche.
Le reti di imprese rappresentano una forma contrattuale dalle grandi potenzialità, sottolineate anche dall’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile nell’incontro dei giorni scorsi organizzato in collaborazione con il gruppo Reti di Imprese Pmi.
«Il contratto di rete può costituire un’opportunità di sviluppo e di innovazione per le micro e le piccole imprese, che si trovano di fronte a sfide sempre più competitive dei mercati, e alla necessità di competere a livello internazionale», si legge in una nota.
L’obiettivo dell’incontro era di mettere a confronto esigenze e le aspettative delle Pmi del comparto agroindustriale e tessile rispetto ai percorsi di internazionalizzazione e allo sviluppo di processi e di prodotti innovativi.
In oltre due anni sono stati sottoscritti numerosi contratti di rete mediante i quali le realtà di dimensioni minori hanno potuto acquisire maggiore forza sui mercati, anche esteri, e aumentando la capacità innovativa, pur mantenendo la propria identità individuale, senza dover formare un nuovo soggetto ma lavorando in coordinamento fra loro.
I contratti di rete rappresentano quindi un’opportunità per le piccole e micro imprese per competere anche con le grandi imprese, ma anche per l’Italia per confermare a livello internazionale la qualità ed il saper lavorare in modo specializzato e flessibile che da sempre costituiscono la caratteristica peculiare del nostro tessuto produttivo.