Tra i video-tutorial pubblicati dall’Agenzia delle Entrate sul proprio canale YouTube, ci sono anche le istruzioni per la registrazione del contratto di locazione: una guida completa di alcuni semplici suggerimenti per adempiere al dettato di legge.
Obbligo di registrazione del contratto di locazione
La registrazione del contratto d’affitto è infatti obbligatoria. Ed entro 30 giorni dalla data in cui viene firmato. Ci sono anche buone ragioni per registrare subito il contratto, che riserva indubbi vantaggi:
- per avere diritto alle agevolazioni fiscali;
- per acquisire 6 crediti validi per l’accordo di integrazione;
- per essere tutelato rispetto a quanto concordato nel contratto;
- per poter utilizzare il contratto di affitto per il rilascio il rinnovo dei documenti di soggiorno.
Esistono diverse possibilità e diversi tipi di contratto, sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili i vari modelli di contratto: basta essere registrati al sito.
Modalità di registrazione
- direttamente dal proprio computer dopo essersi registrato ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate;
- andando in un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate, dove è possibile chiedere l’assistenza dei funzionari. In questo secondo caso è necessario portare con sé: 2 copie del contratto firmato; il modello RLI scaricabile dal sito dell’Agenzia.
La registrazione del contratto di affitto può essere effettuata sia dal proprietario dell’immobile che da parte dell’inquilino: “basta mettersi d’accordo su chi lo fa”, spiega l’Agenzia.
Il costo della registrazione del contratto di affitto varia a seconda dei casi (ad esempio in caso di cedolare secca) e deve essere diviso tra locatore e locatario.