Atti e notifiche dall’Agenzia delle Entrate: ora è possibile specificare l’indirizzo al quale riceverli, anche se diverso dal domicilio fiscale. È stato infatti approvato in questi giorni il modello di comunicazione al Fisco di tale informazione.
La novità è stata introdotta con la manovra finanziaria (decreto legge 78/2010 art. 38) che ha modificato l’articolo 60 del Dpr 600/1973 che prevedeva l’indicazione del domicilio nella dichiarazione annuale o tramite invio di raccomandata A/R all’Agenzia.
Ora invece l’indirizzo al quale ricevere atti e notifiche deve essere inviato con una apposita comunicazione per via telematica o tramite raccomandata all’ufficio delle Entrate territorialmente competente.
Un obbligo che entrerà in vigore dal 2 gennaio 2012, secondo le regole stabilite dallo Statuto dei diritti del contribuente.
L’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito web istruzioni e informativa sul trattamento dei dati relativi al nuovo modello editabile, che deve essere stampato e firmato prima dell’invio al quale va aggiunta la fotocopia del documento di identità del richiedente. Ricordiamo infine che per questa procedura non è possibile avvalersi di intermediari.