Si torna a parlare in Italia di neutralità della rete, questa volta in riferimento ai servizi di Voice over IP, al traffico peer-to-peer, alle strategie di limitazione e ai filtri sui servizi adottati da alcuni operatori mobili: l’Autorità Garante per le Comunicazioni vuole indagare per verificare che sia garantita la trasparenza delle offerte.
L’Authority Tlc AgCom, ha infatti avviato un’indagine conoscitiva di tre mesi incentrata sui “profili tecnici, economici e giuridici legati alla fornitura di tali prestazioni”.
Obiettivo finale, valutare se “le strategie messe in atto da alcuni operatori mobili – di limitazione dei servizi in esame – siano compatibili con il quadro regolamentare vigente”.
L’obiettivo è tutelare i consumatori da possibili pratiche discriminatorie a danno di alcune categorie di utenti, e che più in generale sia rispettato il principio di trasparenza delle offerte al cliente finale.
Verifiche verranno effettuate anche per quanto riguarda la tutela della concorrenza e più in particolare le relazioni che intercorrono tra gli operatori di rete e i diversi fornitori di servizi. In questo caso, l’obiettivo è evitare eventuali strategie che escludano o limitino la concorrenza nei mercati finali, il che porterebbe comunque un danno per i consumatori.