Le piccole imprese di Ravenna sono sempre più interessate alle potenzialità offerte dalla tecnologia e dal Web, consapevoli di come il digital divide sia un ostacolo alla crescita e di come gli strumenti digitali possano favorire lo sviluppo soprattutto se sfruttati per vendere online: questo è quanto emerge dal convegno “Do you speak digital” tenutosi a Ravenna all’Almagià, promosso da Cna Next Emilia Romagna e Digitaly Imprese, insieme a CNA Ravenna.
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Strategie digitali
Stando ai dati resi noti nel corso del convegno, l’88% delle imprese locali è convinto che investire nella digitalizzazione rappresenti un vantaggio per l’azienda e dispone di un sito Web aziendale, mentre ammonta al 32% la percentuale delle aziende che vende prodotti e servizi online. Quasi il 100% fa uso delle risorse messe a disposizione dai social network per interagire con clienti e utenti.
«Il digital divide è un lusso che non possiamo più permetterci – ha affermato Marianna Panebarco, presidente CNA Giovani Imprenditori dell’Emilia Romagna -. Ce lo chiede l’Europa. Ulteriori ritardi come l’incapacità di produrre servizi informatici, usare e-commerce e moneta elettronica, razionalizzare le banche dati della Pubblica Amministrazione costano all’Italia 3,6 miliardi all’anno. In questi ultimi anni di crisi ci sono state aziende che sono cresciute come organico e fatturato, che si sono internazionalizzate e, guarda caso, si tratta di aziende che si sono digitalizzate, hanno investito nell’on line, nell’e-commerce, in una gestione digitalizzata di magazzini, risorse, ordini, comunicazione sui social one to one.»