Importante novità per le utenze professionali: da ora in poi è possibile aggiungere la firma digitale su documenti PDF con la certezza che tale firma potrà essere considerata valida ai sensi della Federal E-SIGN Act: che sia un elemento scannerizzato o realizzato con mouse o altre periferiche di input, la firma è certificata e considerata attendibile, il tutto in modo estremamente semplice.
Quando a luglio 2011 Adobe ha acquisito il gruppo EchoSign, l’intento era chiaro: fare in modo che la firma digitale potesse diventare un valore aggiunto dei documenti prodotti ed aperti su Adobe Reader. A distanza di pochi mesi l’acquisizione ha dato i suoi frutti: la nuova versione di Adobe Reader comprende esattamente quel che le prospettive indicavano fin dalla scorsa estate per uso in ambito business.
La nuova funzione prende il nome di Send for Signature e rappresenta l’integrazione completa e standard di quel che fino ad ora era stato sommariamente aggiunto al software tramite un aggiornamento abbozzato: un sistema per l’inclusione di una firma digitale sui propri PDF.
Con semplice drag&drop è possibile portare sul documento non soltanto firme, ma anche iniziali, contatti ed altri elementi, arricchendo così il prospetto con la facilità e le garanzie che l’interfaccia EchoSign è in grado di offrire.
L’aggiornamento a disposizione risolve altresì una serie di vulnerabilità emerse nelle ultime settimane, rendendo così Adobe Reader più sicuro oltre che più versatile nelle funzionalità proposte.
FONTI: Adobe: il nuovo servizio, Adobe: bollettino di sicurezza, Webnews