I sistemi di comunicazione istantanea sono oggi tra gli strumenti più “trendy” in azienda, incrementando la produttività dei dipendenti grazie a flessibilità e collaborazione in remoto.
In ambito Unified Communications, infatti, l’IM rientra proprio tra le soluzioni più efficaci.
Come riportato anche da Webnews Business, con questi presupposti anche Cisco ha deciso di scommettere sulle piattaforme perl la comunicazione su IP.
La società ha infatti messo gli occhi su Jabber per potenziare i propri prodotti dedicati alla comunicazione unificata e rafforzare la propria posizione in questo mercato sempre più orientato all’utenza business.
Jabber è – che si occupa principalmente di servizi di instant messaging – ha sviluppato uno tra i protocolli più utilizzati nella Rete, su cui si basa l’applicazione IM che porta il suo stesso nome.
Attraverso l’integrazione di Jabber, Cisco potrà rendere disponibile alle aziende una piattaforma collaborativa molto flessibile e scalabile, oltre che interoperabile con altri sistemi come Microsoft Office Communications Server, IBM Sametime, AOL AIM, Google e Yahoo.
Per quanto riguarda i dettagli contrattuali, al momento non sono noti i costi di acquisizione che, ad ogni modo, Cisco vuole chiudere entro la prima metà del 2009.