Strike Force Sales, specializzata nei servizi per la forza vendita (call center, software gestionali ecc.), ha effettuato un’indagine per verificare in quale percentuale le aziende rispondono alle mail dei clienti.
In base ai dati della ricerca – condotta inviando 460 richieste di informazioni per email o posta tradizionale a un vasto spettro di aziende e organizzazioni – è risultato che a non rispondere ai clienti è circa il 60% delle società.
Più precisamente, l’indagine rileva che, dopo più di sette giorni, il 59% degli interpellati non ha ancora risposto e chi lo fa impiega almeno un giorno e mezzo di tempo. Le pecore nere? I settori edilizia e commercio al dettaglio.
Qualche azienda ricorre all’email automatica, ma solo il 50% di queste invia poi una mail con spiegazioni dettagliate in risposta alle domande online dei clienti.
A chiamare il cliente, infine, è addirittura meno del 7% delle imprese.
Se si pensa che ormai non c’è più business senza Internet e si considerano i budget spesi in pubblicità, appare evidente che ignorare le email dei clienti è un sintomo di scarsa lungimiranza commerciale, dovuta forse al bombardamento quotidiano di spam, che nessuno si prende la briga di dividere dalla posta “buona”.