Buone notizie per le Pmi del Lazio: con apposita delibera la Regione passa dalle parole ai fatti e sancisce lo stanziamento dei fondi a favore di competitività e sviluppo per le imprese regionali, soprattutto quelle medie e piccole.
Passando alle cifre, il provvedimento della Giunta regionale ripartisce 318,5 milioni di euro.
Più precisamente, le risorse destinate alla prima fase dell’attivazione del Programma della Politica di Sviluppo unitaria 2007/2013, dei Por Fesr e Fse 2007/2013, della legge regionale n. 46/02 e del Fondo rotativo per le Pmi, vengono ripartite in questo modo: ai distretti tecnologici vanno 148,5 milioni, ai sistemi produttivi o filiere 140 milioni, mentre 30 milioni vanno per gli avvisi per la presentazione di progetti esecutivi (Attività I.4, I.6, II.1).
Scendendo nel dettaglio, al distretto tecnologico dell’aerospazio vanno 24,3 milioni, a quello delle bioscienze 26,3, a quello della cultura 21,3, alla sostenibilità ambientale ed energie rinnovabili 43,8, all’ICT e multimediale 32,8.
Per quanto riguarda le filiere produttive, invece, a quelle del settore ceramico vanno 16,8 milioni, al nautico 15,1, al cartario 12, all’audiovisivo 16,8, all’innovazione 15, al meccanico 64,3.
Questo il quadro programmatico iniziale che, come ha sottolineato la Giunta regionale, potrà essere integrato o rimodulato sulla base degli effettivi bisogni formulati nella prima fase di selezione dei progetti.
Per le altre informazioni si possono visitare le pagine della Regione Lazio dedicate alle attività produttive.