Non solo ingegneri, ma anche project manager ed esperti di comunicazione e marketing: questi i profili professionali più richiesti sul mercato, insieme a periti meccanici ed elettronici e ad analisti programmatori.
Questo è quanto emerge da un’indagine realizzata da Unindustria Bologna e dalla business school COFIMP (società di formazione e consulenza manageriale di Unindustria Bologna), i cui risultati saranno illustrati integralmente dopo la pausa estiva.
Lo studio si è concentrato sui profili professionali inerenti le imprese dei settori metalmeccanico, Information Technology e moda e per ogni profilo ha individuato competenze specialistiche e trasversali.
In particolare, per il settore ICT le figure chiave sono project manager, programmatori (Microsoft, SAP, ecc.) e analisti programmatori, ma anche esperti commerciali e marketing.
I dati sui profili professionali più richiesti sul mercato non si discostano dai risultati della recente indagine portata avanti dall’Associazione dei direttori delle risorse umane Gidp-Hrda, secondo cui si confermano i laureati in Ingegneria ed Economia i profili professionali che meglio rispondo alle esigenze delle aziende italiane.
Il fattore comune, oltre agli skills tipici dell’era moderna (e digitale) è anche la capacità relazionale, l’attitudine a lavorare in team, la flessibilità e la mobilità.
L’iniziativa ha preso a campione l’area bolognese, coinvolgendo imprenditori e dirigenti locali grazie ai quali è stato possibile costituire un modello rappresentativo delle esigenze aziendali del territorio.
In ogni caso, gli intenti positivi potrebbero offrire lo spunto per altre iniziative analoghe, riuscendo ad avvicinare sempre di più le esigenze di profili professionali espresse dalle imprese con il mondo della formazione.