Novità per l‘advertising online delle aziende, dopo lo storico accordo tra i due colossi online: Yahoo! e Google. L’obiettivo dell’intesa, sulla base del quale sono state definite le nuove metodiche per veicolare messaggi promozionali, è quella di proporre agli utenti una pubblicità contestuale e dunque maggiormente mirata.
Da un lato il pericolo è la maggiore invasività, dall’altro il beneficio è la definizione di nuove strade per la visibilità in Rete delle imprese:
=> Leggi norme e consigli sulla pubblicità mirata
Ma tra i competitor non tutti sono d’accordo, e c’è chi lancia l’allarme tracciamento a discapito della Privacy, visto che il tracking scatta sia quando un utente si troverà a navigare dentro a un portale Yahoo! sia se se starà navigando in un sito con annunci Google Adsens o AdMob.
L’accordo globale permetterà a Yahoo! di far visualizzare pubblicità rilevanti per lo specifico utente, puntando soprattutto alle piattaforme pubblicitarie di Google quali AdSense for Content e AdMob (che andranno negli spazi invenduti di Yahoo!).
Ora, perché diventi effettivo, è però necessario che l’accordo sul Web Advertising venga approvato dall’Autorità per l’Antitrust.
=> Approfondisci le tecniche di Web Advertising
La partnership non è esclusiva: entrambe le aziende potranno dar vita ad accordi simili con altre realtà.
“Lavoriamo con diversi partner per aiutarli a monetizzare i loro contenuti e siamo contenti di poter includere anche Yahoo!”, hanno spiegato da Mountain View. Da precisare che, per la definizione dell’accordo, è stata decisiva la del nuovo CEO di Yahoo, Marissa Mayer, ex dipendente ai vertici proprio di Google.