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Microcredito, decreto in arrivo

di Barbara Weisz

Pubblicato 4 Luglio 2014
Aggiornato 11 Luglio 2014 10:03

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Richieste dal Consiglio di Stato modifiche al decreto attuativo delle norme su microcredito sociale e d'impresa: resta invariato l'impianto della legge: misure principali e requisiti.

Battuta d’arresto per la legge sul microcredito, che comunque resta in dirittura d’arrivo: dopo il via libera della Banca d’Italia al decreto del ministero dell’Economia in attuazione del TUB (Testo Unico Bancario), il Consiglio di Stato ha rispedito il testo al mittente, chiedendo alcune modifiche. Il testo torna dunque in Via XX Settembre, per le correzioni, che tuttavia non stravolgono l’impianto fondamentale del provvedimento.

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Finanziamenti

Il testo prevede regole operative per microcredito d’impresa e sociale, requisiti per intermediari e operatori di finanza mutualistica e solidale. Fra le misure, la concessione di prestiti:

  • fino a 10mila euro per appartenenti a fasce deboli, senza garanzie e a condizioni agevolate.
  • fino a 25mila euro per start-up nei primi cinque anni di attività.

Requisiti

Le aziende possono beneficiare del microcredito se sono microimprese con meno di 5 dipendenti, fino a 10 se imprese organizzate in forma societaria.