Tempo di tredicesima 2016: secondo il calcoli di Adusbef e Federconsumatori, la mensilità aggiuntiva erogata a dicembre in busta paga sarà più congrua (+1,5%) rispetto a quella del 2015. Peccato che il grosso servirà a pagare tasse (a partire dal saldo IMU e TASI).
Analizziamo dunque l’importo della tredicesima spettante alle diverse categorie di lavoratori e la stima di utilizzo delle somme incassate. Diciamo subito che a incassare di più rispetto al 2015 sono i dipendenti pubblici, con un incremento del 2,1% rispetto all’anno scorso. Seguono i dipendenti privati (+1,3%) e i pensionati (+1,1%).
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Quanto alla destinazione delle somme, i calcoli di Adusbef e Federconsumatori indicano un totale di 29,3 miliardi (l’85,2% del monte tredicesime 2016) destinato a pagare tasse e spese fisse.
La voce più pesante sono le bollette che costano 7,7 miliardi, seguite dalla RC auto (5,1 miliardi), più economica dell’anno scorso (-1,9%). Seguono le rate dei prestiti (4,3 miliardi). I mutui casa costano 3,8 miliardi, anch’essi in diminuzione rispetto al 2015 (-2,6%).
In termini percentuali, le spese che aumentano maggiormente rispetto al 2015 sono quelle relative alle tasse sugli immobili: il saldo IMU sulla seconda casa costerà il 9,5% in più, la seconda rata della TASI il 9,1% in più.
Per cenone, regali e viaggi si possono spendere 5,1 miliardi di euro, il 14,6% del totale. Una cifra che, secondo le due associazioni, «non servirà a rilanciare i consumi, né ad alleviare le preoccupazioni di famiglie sempre più impoverite da rincari speculativi che si profilano in tutti i settori».
In tabella, i dati sulle somme per pagare tasse e spese fisse.
Voci di spesa | Costo 2016 e variazione sul 2015 |
IMU seconda casa | 2,3 mld +9,5% |
TASI | 2,4 mld +9,1% |
Prestiti, ratei | 4,3 mld +2,4% |
Bollo auto/moto | 4,2 mld +2,4% |
Bollette/utenze | 7,7 mld +1,3% |
Rc Auto | 5,1 mld -1,9% |
Mutui casa | 3,8 mld -2,6% |
TOTALE TASSE E SPESE FISSE | 29,8 mld +1,7% |