Secondo i dati dell’ultima indagine realizzata da Gartner sull’andamento del mercato mondiale dei server, la corona di leader spetta a Ibm, che raggiunge il 31,2% del fatturato globale. Più precisamente, se si guarda al secondo trimestre del 2008, il primato Ibm è guidato dai Power Systems e dai System Z. I primi rappresentano il 35,7% del fatturato nell’area dei server Unix, mentre nell’area dei server da più di 250 mila dollari i sistemi Ibm corrispondono al 59,7% del fatturato globale.
Le zone dove Ibm è prima nella classifica delle vendite sono: America, area Emea (722 mila server con un incremento vicino al 15%) e Asia.
Se il fatturato globale cresce del 5,7%, la crescita del mercato dei server, nonostante la crisi economica generalizzata, viene confermata anche dai dati di Gartner relativi alle unità consegnate: si registra un aumento del 12,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Secondo la società le ragioni della crescita risiedono nelle operazioni di upgrade dei server in architettura x86, nella creazione di nuovi data center e nella crescita dei mercati emergenti. In peggioramento, invece, le consegne dei server Risc in ambiente Unix e dei server basti su Itanium (-7,9%).
Se in termini di fatturato il campione è Ibm, in termini di volumi la guida del mercato mondiale, che assomma a 2,3 milioni di unità al trimestre, resta di Hp con 700 mila unità spedite e un incremento di quasi il 9% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Dell si piazza al secondo posto con un aumento del 25%. In caduta libera il fatturato di Sun Microsystems, mentre Fujitsu Siemens resta stabile.