Lavori usuranti da comunicare entro marzo

di Barbara Weisz

Pubblicato 17 Marzo 2015
Aggiornato 20 Febbraio 2017 11:48

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Entro il 31 marzo i datori di lavoro devono effettuare la comunicazione al Ministero sui lavori usuranti 2014: ecco come.

Si avvicina la scadenza del 31 marzo per i datori di lavoro che devono effettuare le comunicazioni dei lavori usuranti al Ministero del Lavoro, attraverso il portale Cliclavoro, utilizzando l’apposito modello “Lav-Us“. Riguardano lo svolgimento di lavorazioni pesanti comprese nel decreto 19 maggio 1999, lavoro notturno, lavori con linea a catena, conduzione di veicoli a trasporto pubblico collettivo effettuate durante il 2014. In caso di mancata comunicazione sono previste sanzioni da 500 a 1500 euro. Il riferimento normativo è il Dlgs 67/2011 articolo 1, comma 1.

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I lavori usuranti previsti dal decreto del 1999 sono: lavori in galleria, cava o miniera, lavori nelle cave, lavori in cassoni ad aria compressa, palombari, lavori ad alte temperature, mansioni che espongono ad alte temperature, lavorazione del vetro cavo, lavori espletati in spazi ristretti in particolare nelle attività di costruzione, riparazione e manutenzione navale, lavori di asportazione dell’amianto.

Monitoraggio

L’adempimento da effettuare entro il 31 marzo è quello relativa al monitoraggio. Il modello Lav-US è disponibile sul portale Cliclavoro, e va trasmesso telematicamente. Il modulo è composto da una prima parte, per i riferimenti dell’azienda (completi di matricola aziendale INPS, codice cliente INAIL, codici relativi ad eventuali altri enti previdenziali, numero di iscrizione alla camera di Commercio, codice ATECO di attività), da una seconda sezione con l’elenco delle attività produttive in cui si volgono le attività soggette a comunicazione, e dalla terza parte dedicata ai dati di invio, che viene compilata automaticamente dal sistema.

Attività produttive

Nella parte relativa alle attività produttive, bisogna indicare tutte le sedi in cui l’impresa svolge lavori usuranti premendo il tasto “aggiungi un’unità produttiva”. Per ognuna di queste, si indicano i dati dei singoli lavoratori che effettuano lavori usuranti (nome, cognone, codice fiscale, periodo in cui si è svolta l’attività. Alla fine, il sistema fornisce un ripeilogo dei dati inseriti, che possono essere corretti.

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Dati di invio

Nella sezione Dati di invio, bisogna indicare le generalità del soggetto nel caso in cui sia diverso dal datore di lavoro. I soggetti abilitati sono: imprese utilizzatrici, nel caso di somministrazione, consulenti del lavoro e altri soggetti abilitati (legge 12/1979) agli adempimenti per l’amministrazione del personale dipendente, soggetti abilitati alla gestione e all’amministrazione del personale dipendente del settore agricolo, come gli agrotecnici. Effettuato l’invio, apparirà la ricevuta con la data. Il sistema consente di consultare l’archivio dei modelli inviati.