Tratto dallo speciale:

Congedo parentale figli disabili: domanda INPS

di Francesca Vinciarelli

24 Luglio 2015 09:30

logo PMI+ logo PMI+
I chiarimenti INPS sulle modalità di richiesta del congedo parentale anche per i figli disabili.

Con il messaggio n. 4805/2015 l’INPS ha fornito indicazioni sulle modalità di richiesta del congedo parentale anche per i figli disabili, ovvero su come avere accesso al prolungamento del normale congedo parentale per figli con disabilità, ovvero in situazione di gravità definite dall’art. 3 comma 3 della legge n. 104/1992.

Normativa

Il riferimento normativo è al Decreto Legislativo 15 giugno 2015, n. 80 “Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, vita e di lavoro, in attuazione dell’articolo 1 commi 8 e 9 della legge 10 dicembre 2014, n. 183” che apporta, in via sperimentale per il solo anno 2015, modifiche al Decreto Legislativo n. 151 del 26 marzo 2001.

Elevazione dei limiti temporali

Si tratta della norma che ha previsto che, solo per i congedi fruiti nel corso del 2015, il beneficio possa essere richiesto entro i 12 anni di vita del bambino (e non più 8 anni) o, in caso di adozione o affido, entro lo stesso limite a partire dall’ingresso del minore in famiglia.

=> Nuovo congedo parentale: come fare domanda

Domanda cartacea

La presentazione della domanda, chiarisce l’Istituto, va effettuata in modalità cartacea fino a quando non saranno stati aggiornati gli applicativi informatici dell’INPS. Per scaricare il modulo cartaceo basta collegarsi al sito INPS, accedere alla sezione “Modulistica” e digitare nel campo “Ricerca modulo” il codice “SR08”. La modalità cartacea, precisa inoltre l’INPS, riguarda solo i genitori lavoratori dipendenti che fruiscono di periodi di prolungamento di congedo parentale dal 25 giugno 2015 al 31 dicembre 2015, per figli in età compresa tra gli 8 ed i 12 anni, oppure per minori in adozione o affidamento che si trovano tra l’ottavo ed il dodicesimo anno di ingresso in famiglia.

Invio telematico

In tutti gli altri casi l’invio della domanda deve avvenire per via telematica. Una volta adeguate le procedure informatiche e previa comunicazione da parte dell’INPS la presentazione della domanda dovrà essere effettuata per via telematica anche per chi fruisce nel corso del 2015 dell’allungamento del congedo parentale per figli con disabilità in situazione di gravità.

=> Conciliazione vita-lavoro: le nuove misure

Figli con disabilità

Nel Messaggio INPS si legge che:

“I giorni fruiti fino al dodicesimo anno di vita del bambino – o fino al dodicesimo anno dall’ingresso in famiglia del minore in caso di adozione o affidamento – a titolo di congedo parentale ordinario e di prolungamento del congedo parentale non possono superare in totale i tre anni, con diritto per tutto il periodo alla indennità economica pari al 30% della retribuzione”.

Ricordiamo che i genitori lavoratori per l’assistenza a figli con disabilità in situazione di gravità possono chiedere, in alternativa al prolungamento del congedo parentale di cui all’art. 33 del Decreto Legislativo n. 151/2001:

  • tre giorni di permesso mensile, oppure le ore di riposo giornaliere per bambini, anche adottivi o affidati, fino a 3 anni di età;
  • tre giorni di permesso mensile per bambini tra i 3 e i 12 anni di vita, oppure tra i 3 anni di vita e fino a 12 anni dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento;
  • a partire dal compimento dei 12 anni di età del figlio biologico, e dal dodicesimo anno dall’ingresso in famiglia del minore adottato o affidato, i genitori possono fruire esclusivamente dei tre giorni di permesso mensile.

.