Nonostante le promesse, ormai perpetrate negli anni, di un avvio definitivo del SISTRI con un conseguente doppio al binario fatto di vecchi adempimenti cartacei (formulari, registri e MUD) e SISTRI, arriva anche nel 2017 la scadenza relativa al Modello Unico di Dichiarazione Ambientale, il MUD.
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Il termine fissato per l’invio del MUD 2017 da parte delle imprese e delle amministrazioni che hanno prodotto, gestito, trasportato, recuperato e smaltito rifiuti nel corso del 2016, è stato spostato dal 30 aprile al 2 maggio, per effetto delle festività. Modalità di trasmissione, soggetti obbligati, modulistica e istruzioni sono gli stessi dello scorso anno. I soggetti obbligati tenuti a presentare il MUD in via telematica possono predisporre il file da trasmettere:
- utilizzando il prodotto software per la compilazione messo a disposizione da Unioncamere sul proprio sito istituzionale;
- utilizzando altri prodotti software: in questo caso il file che deve essere trasmesso deve rispettare le specifiche previste dalla normativa vigente.
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Possono invece trasmettere il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale su supporto cartaceo, tramite la Comunicazione Rifiuti Semplificata riportata in Allegato al DPCM i soggetti che producono nella propria Unità Locale, non più di 7 rifiuti per i quali sono tenuti a presentare la dichiarazione e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il documento predisposto dall’ISPRA.