Tratto dallo speciale:

Bando Macchinari: altri 90 mln per imprese nei SIN

di Noemi Ricci

Pubblicato 18 Febbraio 2014
Aggiornato 28 Febbraio 2014 09:47

logo PMI+ logo PMI+
Si arricchisce il fondo del Bando “Investimenti innovativi (Macchinari)”: criteri di ammissibilità e scadenze per per le imprese localizzate nei SIN.

Arrivano altri 90 milioni di euro che andranno a finanziare il Bando “Investimenti innovativi (Macchinari)” per le imprese localizzate nei Siti di Interesse Nazionale (SIN) delle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. I nuovi fondi arrivano dal PON “Ricerca e competitività” 2007-2013 e dal Piano di Azione Coesione.

Criteri di ammissibilità

I criteri di ammissibilità per l’accesso al Bando “Investimenti innovativi (Macchinari)” – da non confondersi con la nuova Sabatini – sono stati integrati dal Ministero dello Sviluppo Economico, con decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese del 7 febbraio 2014 prevedendo che le imprese risiedano in uno dei seguenti siti di bonifica di interesse nazionale:

  • Taranto (30 mln);
  • Napoli Orientale (22,56 mln);
  • Napoli Bagnoli (96o mila euro);
  • Crotone (19,2 mln);
  • Gela (2,4 mln);
  • Priolo (12 mln);
  • Milazzo (2,88 mln).

Le imprese devono inoltre aver avviato le attività di bonifica e presentato almeno i risultati della fase di “caratterizzazione ambientale”. I miglioramenti ambientali ottenuti devono riguardare:

  • le emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti, per le quali è fatto obbligo alle imprese beneficiarie di installare specifiche centraline di misurazione, ove non presenti;
  • l’efficientamento dei consumi energetici;
  • l’efficientamento dei consumi idrici.

Da precisare che il mancato rispetto delle specifiche condizioni di ammissibilità non preclude l’accesso alle risorse già previste per l’attuazione del bando generale (150 milioni di euro).

Invio della domanda

La domanda di ammissione va inoltrata con procedura informatica accessibile dalla sezione Investimenti innovativi nelle Regioni Convergenza del sito del Ministero dello Sviluppo Economico (clicca qui). In più entro 15 giorni dalla data di invio l’impresa è tenuta a presentare due documenti aggiuntivi via PEC all’indirizzo dps.iai.div5@pec.sviluppoeconomico.gov.it:

  • la dichiarazione sostitutiva;
  • la relazione tecnica integrativa.

Scadenze

La scadenza per la presentazione delle domande sono le stesse del bando generale: le domande possono essere inviate a partire dalle ore 10.00 del 27 febbraio 2014. Successivamente verrà stabilito il termine finale specifico per le domande relative ai SIN. In caso di eccedenza delle risorse rispetto al fabbisogno determinato dalle domande presentate, le risorse eccedenti potranno essere oggetto di riprogrammazione da parte dal MiSE. Per maggiori informazioni consultare il Decreto 7 febbraio 2014 e la Scheda SIN.